Confronta Muspell con gli altri forni a brace sul mercato…

Muspell non rappresenta solamente un ulteriore miglioramento nella tecnologia dei forni a carbone, ma un cambiamento epocale perché risolve i punti deboli delle precedente soluzioni e crea un nuovo standard di qualità, efficienza ed economia.

Ad oggi i forni a brace, in camera chiusa, sono prodotti  in due tipologie costruttive: con portello ad apertura frontale e con apertura a cassetti estraibili. Il primo tipo, più semplice dal punto di vista costruttivo, ha iniziato a diffondersi nelle cucine dei ristoranti all’inizio degli anni ’70 grazie ai primi prodotti della Josper, produttore catalano che è ancora attualmente il più conosciuto sul mercato internazionale. La stessa tipologia di forno è stata poi riproposta da altri produttori, a partire dagli spagnoli MiBrasa, Movilfrit e Pira. Alcuni produttori sono presenti anche in Gran Bretagna: Inka, Bertha, Charlie Oven e Harrison. Altre referenze sono la slovena Kopa, la greca Roaster Grills e le italiana Elan Grill e Griglia

Questa tipologia di forni presenta caratteristiche analoghe:

• I fumi di cottura escono dal forno ad una temperatura di circa 200° ed entrano in cappa a temperature più alte rispetto a quello che richiede la normativa attuale.
• Le particelle incombuste di cottura ricadono attorno al forno contaminando gli alimenti posti nelle vicinanze.
• L’apertura del portello anteriore crea delle vampate di calore e fiamme.
• La griglia deve essere estratta manualmente con scarsa protezione e sicurezza dell’operatore.
• La griglia non può essere estratta completamente, ma solo per ¾.
• Non è possibile spostare la griglia ad una altezza diversa.
• Le manutenzioni sono costose e hanno tempi molto lunghi di esecuzione.
• Le molle di leveraggio del portello si deteriorano facilmente.
• I costi di manutenzione sono normalmente piuttosto alti.

Il secondo tipo, quello con cassetti ad estrazione, è stato sviluppato in Italia negli ultimi dieci anni a partire dalla produzione di MyOven, prodotto poi confluito nella svizzera X-oven. Altri forni sviluppati a partire dalla stessa idea sono lo spagnolo Vulcano Gres e Estro dell’italiana Thermorossi.

Questi forni migliorano sicuramente l’aspetto ergonomico e la sicurezza degli operatori. Sono tutti accomunati però da forti limitazioni:

• Sistema guide di estrazione cassetti delicato, anche se migliorato con una lubrificazione specifica, è soggetto a rotture (Estro adotta un sistema più solido che però riduce del 40% la superficie utile per grigliare).
• Anche con l’adozione di un filtro a labirinto, l’uscita fumi avviene sempre a temperature superiori a quelle consentite per l’ingresso in canna fumaria.
• Anche questi forni producono una forte dispersione di ceneri nell’ambiente di lavoro.

Per rendervi più semplice un confronto, abbiamo raccolto le principali soluzioni presenti sul mercato e vi presentiamo qui di seguito i link dei rispettivi siti web.

Josper: www.jospergrill.com
MiBrasa: www.mibrasa.com
Movilfrit: www.movilfrit.com
Pira: www.piracharcoalovens.com
Kopa: www.kopaoven.com
Inka: www.inka.co.uk
Bertha Oven: www.berthaoven.com
Charlie Oven: www.charlieoven.com
Harrison: www.harrisonovens.com
Roaster (Biokan): www.roastergrills.com
Elan grill: www.elangrill.com
Griglia King: www.grigliaking.com
X-oven: www.x-oven.com
Vulcano gres: www.vulcanogres.es
Estro (Thermorossi): www.estrogrilloven.com

Consultateli pure e, se siete interessati al confronto, chiedete pure ai nostri concorrenti le schede tecniche e un preventivo. Per giudicare i prodotti, non state a guardare accessori improbabili che non userete mai e non perdete tempo dietro dati non comparabili come coperti serviti o produttività oraria. Concentratevi sugli aspetti oggettivi che impattano realmente sull’impiego del forno nella vostra cucina professionale:

• Temperature di esercizio
• Temperatura di uscita fumi
• Consumo di combustibile
• Costi programmati per la manutenzione
• Ergonomia e sicurezza
• Accessibilità per la pulizia
• Costo di acquisto

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